La scorsa settimana c’è stata un’importante cerimonia di alta formazione in Sardegna, più precisamente l’8 Febbraio c’è stata la consegna di pergamene di due corsi di alta formazione dell’Università di Cagliari, organizzati dal Distretto aerospaziale della Sardegna (Dass) in collaborazione con il CRS4, il centro di ricerca del Parco scientifico e tecnologico della Sardegna.
I due master di secondo livello sono stati attivati a ottobre 2021 dal dipartimento di Ingegneria meccanica, chimica e dei materiali dell’Università di Cagliari, frutto di un accordo stipulato con l’Assessorato Regionale del Lavoro e l’Agenzia sarda per le politiche attive del Lavoro (ASPAL).
I percorsi formativi si sono conclusi a novembre 2022 con un totale di 23 partecipanti, ciascuno dei quali ha ottenuto una borsa di studio del valore di mille euro, a copertura totale del master.
La cerimonia si è tenuta a Cagliari, nella sala Anfiteatro della Regione Sardegna, la consegna delle pergamene del master in Ingegneria dei sistemi aerospaziali e di quello in Security awareness ai 23 partecipanti, due master di altissimo livello in cui l’Università del capoluogo punta tantissimo, come dice lo stesso rettore dell’UNICA, Mola:
“L’Ateneo e la Sardegna proiettati nel contesto nazionale e internazionale di tematiche e settori di forte attualità e di sicuro interesse futuro”
All’evento – presieduto da Giacomo Cao, docente di UniCa e direttore master, amministratore del CRS4 e presidente del DASS – sono intervenuti il rettore Francesco Mola, l’assessore regionale del Lavoro, Ada Lai, la direttrice generale Aspal, Maika Aversano, i professori universitari Mario Caligiuri (Università della Calabria) e Paolo Teofilatto (Roma Sapienza, ordinario di Meccanica del volo e preside della Scuola di ingegneria aerospaziale).
Queste le caratteristiche che contraddistinguono questi due master:
- INGEGNERIA DEI SISTEMI AEROSPAZIALI ha offerto competenze specialistiche e multidisciplinari inerenti, per esempio, ai sistemi satellitari di bordo oppure di guida e controllo. Il master si è concluso con otto corsisti, di cui sette hanno svolto il tirocinio nei laboratori del CRS4 e uno in quelli della società Nurjana Technologies, tra i soci del Distretto aerospaziale. Il Master ha titolato: Giancarlo Cossu, Giovanni Floris, Roberto Loi, Stefano Vinci (presenti all’evento) e Gianmario Broccia, Andrea Lai, Riccardo Marcia, Manuela Salerni.
- SECURITY AWARNESS riguarda la cultura della sicurezza e degli strumenti istituzionali, organizzativi e tecnico-operativi utilizzati per affrontare tali sfide a livello nazionale e internazionale. Tutti i 15 corsisti hanno concluso il master con un tirocinio negli uffici della Regione Sardegna e del Distretto aerospaziale. Il Master ha titolato: Valeria Agus, Pierluigi Buttu, Simone Cugia, Luca Devola, Paolo Frattini, Samuel Aldo Iascolina, Nicola Manca, Eugenia Murru, Francesca Murru, Sandro Pala, Massimiliano Pirino, Riccardo Porcu, Nicoletta Sannio e Ivan Vacatello (tutti presenti alla cerimonia).
Questi corsi di formazione sono stati finanziati interamente dalla Regione Sardegna con un importo di 160.000 €, ed è destinato a favorire l’occupazione dei laureati che non lavorano o quelli che già lavorano ma vogliono accrescere le proprie competenze in questi settori hi-tech. Qui di seguito le interviste di chi (oltre ai partecipanti) ha reso possibile il raggiungimento di questo risultato:
Il Rettore dell’UniCA, Francesco Mola, ha espresso la massima soddisfazione per la realizzazione di corsi di così alto livello formativo:
“Queste due prime edizioni ci rendono orgogliosi perché proiettano l’Ateneo e la nostra regione nel contesto nazionale e internazionale. Tutto questo – ha voluto sottolineare il professore – non sarebbe stato possibile senza il contributo della Regione Sardegna e senza la stretta collaborazione con il Distretto aerospaziale e il Crs4”.
Giacomo Cao, docente di UniCa, amministratore Crs4 e presidente Dass, ha ringraziato l’assessorato regionale del Lavoro per il finanziamento dei due master, tramite l’Aspal, auspicandone la conferma per prossime edizioni:
“Grazie alla Regione abbiamo potuto dare risposta alla richiesta di formazione di alto livello, che si può attrarre solo grazie alle risorse disponibili. Per riproporre questi percorsi formativi, in assenza di eventuali contribuiti, saremo obbligati a richiedere quote d’iscrizione assai elevate”. In ultimo il docente ha voluto augurare ai corsisti il giusto risultato dei loro studi e di poter utilizzare le nuove competenze, e il titolo acquisito, sia nelle attuali attività professionali, sia nella ricerca di lavoro qualora fossero inoccupati.
Ada Lai, l’assessore regionale al Lavoro, ha spiegato le strategie della Regione in tema di alta formazione mirata e politiche attive del lavoro finalizzate all’inserimento lavorativo:
“Serve un cambio di passo nella gestione delle risorse, con investimenti massicci in innovazione digitale, nuove tecnologie e reti infrastrutturali. In Sardegna abbiamo le competenze, le risorse e le strutture per formare i nostri talenti. Ora i finanziamenti del Pnrr sono una grande opportunità per attivarci verso una formazione di qualità che garantisca l’occupazione”.
Direttrice generale dell’Agenzia Sarda per le politiche attive del lavoro, Maika Aversano, ha sottolineato:
“L’attenzione dell’Aspal sul fronte della formazione continuerà ad essere altissima e proseguirà il sostegno alle iniziative di eccellenza dei poli universitari sardi. Vanno nella giusta direzione i master di questo livello, perché formano figure specialistiche molto elevate, coerenti con gli indirizzi delle politiche nazionali e comunitarie, che le aziende richiedono e richiederanno sempre più”.
Fonti: Università di Cagliari – CRS4 – DASS (Distretto AreoSpaziale della Sardegna)