Nonostante l’emergenza sanitaria che stiamo vivendo in queste settimane le imprese tecnologiche e del settore della telefonia continuano a lavorare per le infrastrutture digitali in Italia, e in Sardegna.
L’ultima novità riguarda la società Enel di Open Fiber che come ben sappiamo si occupa della posa della fibra ottica casa per casa, con connessione diretta e interamente ottica per mezzo della tecnologia FTTH (Fiber to the Home), tecnologia a Banda Ultra Larga.
In Sardegna attualmente i comuni coperti o coinvolti dai lavori per le Reti di Open Fiber sono Cagliari (hinterland), Sassari, Quartu Sant’Elena e Oristano. Per quanto riguarda la Città Metropolitana di Cagliari la società aveva già ampiamente detto che avrebbe coperto tutti i comuni che ne facevano parte.
A Sestu i cantiere ed i lavori per la posa della fibra ottica, per usufruire della Banda Ultra Larga sono già partiti da qualche settimana, come annunciato su alcuni quotidiani locali dal Sindaco Paola Secci:
Il comune è tra i cinque scelti in Sardegna per la realizzazione della nuova rete. Abbiamo colto questa opportunità che, seppure potrà creare qualche disagio nel breve periodo per la sua realizzazione, offre innegabili vantaggi e opportunità di sviluppo del nostro territorio nel lungo periodo.»
Le nuove reti telematiche fisse consentiranno a cittadini ed imprese di viaggiare o meglio, connettersi ad Internet fino a 1 Gigabit per secondo in Download e 300 Megabit in Upload, grazie ai cavi di fibra dedicata casa per casa. Per evitare molti disagi e velocizzare i lavori verranno utilizzati cavidotti esistenti nel sottosuolo.
«Se si pensa che appena tre anni fa il nostro Comune aveva come unica possibilità la connessione ADSL fino a 20Mb e che in questo breve lasso di tempo siamo passati alla banda larga fino a 300 Mb, e tra pochi mesi si potrà usufruire della banda ultralarga fino a 1GB, mi sembra che sia stato compiuto un gigantesco passo avanti. Questa è una delle precondizioni più importanti per lo sviluppo economico locale.» Conclude il Sindaco.
A Capoterra invece i cantieri non sono ancora iniziati e prenderanno piede prima dell’inizio dell’estate. Saranno utilizzate le medesime modalità di scavo, posa e di servizi di connetività.
Open Fiber così come in tutti gli altri comuni che sono stati coperti fino ad ora, con fondi pubblici o privati, utilizzerà i propri partner ed operatori telefonici (Tiscali, Vodafone, Fastweb, Wind 3 ecc.) per poter offrire ai clienti la connetività ad Internet.
In Sardegna Open Fiber sarà protagonista nella maggioranza dei comuni per la posa della fibra ottica a banda ultra larga specialmente nel 2022. Interventi che riguarderanno il lotto del Terzo Bando Infratel, per i comuni non ancora coperti o non del tutto completati dagli altri operatori
Fonti: Comune di Sestu – Comune di Capoterra