Rete 5G: sperimentazione in Sardegna, anche nei piccoli comuni

La Sardegna è stata scelta dal Ministero per lo Sviluppo Economico a inizio anno per la sperimentazione della Rete 5G.

Cagliari è la sesta città italiana (con Milano, Prato, L’Aquila, Bari e Matera) in cui il MISE ha concesso al gestore Fastweb l’utilizzo delle frequenze per trasferire i dati ad alta velocità, in 3 aree della città e una a Is Molas.

Ma non ci sono solo le grandi città interessate dalle prime sperimentazioni, in Sardegna, tra i tanti in Italia per esempio ci sono molti piccoli paesi come Segariu, Pompu e Noragugume.

La sperimentazione in Sardegna è legata strettamente al progetto del Joint Innovation Center sviluppato da CRS4, Huawei e Regione Sardegna. Vista la decisione del Ministero c’è sicuramente un riconoscimento delle competenze e dell’alta esperienze delle imprese e dei centri di ricerca come il CRS4 all’interno del settore digitale e tecnologico, ma specialmente quello relativo alle telecomunicazioni.

Il Joint Innovation Center lo IOC (Intelligence Operation Center), è il supercervellone che proprio dalla Sardegna darà il via alla rivoluzione smart per trasformare le città italiane ed europee in luoghi più intelligenti e sicuri. Questo progetto innovativo ha l’obbiettivo di migliorare la vita dei cittadini e delle imprese, è questo percorso si unisce perfettamente alla rete ultraveloce e a banda ultra larga 5G.

Come accade oggi con il 4G ma anche con le vie di telecomunicazione fisse, queste connessioni, vengono utilizzate in tantissimi settori, non solo quello della telefonia, che rimane pur sempre strategico. Basta pensare alla medicina e alla telemedicina, allo spostamento delle merci tracciato, l’accesso a servizi digitali pubblici e privati, oltre a intrattenimento e strumenti per la sicurezza come la videosorveglianza. Questi sono solo alcuni degli esempi.

Si hanno comunque ancora poche notizie su dettagli succosi, specialmente quelli tecnici e su come stanno andando le sperimentazioni. Seguiranno sicuramente aggiornamenti non appena disponibili.

E’ presto comunque per parlare di commercializzazione o sperimentazioni a livello commerciale, gli operatori di telecomunicazioni stessi devono prima capire bene come muoversi, installare le prime infrastruttre, le prime antenne definitive e come la tecnologia può essere utilizzata al meglio.

Rischi per la salute? Attenti ai facili allarmismi – Aggiornamento del 09/04/2020

Visto il recente interesse verso la tecnologia wireless, qua sotto potete trovare il nuovo articolo dedicato al 5G e la bufala sui rischi per la nostra salute.

Ultimamente quando si parla di Reti Wireless e sopratutto del nuovissimo 5G balzano alla mente anche le “proteste” e le preoccupazioni di chi teme per la sua salute e vede nella nuova evoluzione delle telecomunicazioni solo maggiore inquinamento elettromagnetico e presunte patologie legate all’uso di questa tecnologia.

Il tema è sicuramente complesso e delicato, ed è giusto precisare che in questi casi è facile cadere in allarmismi e complotti semplici, senza avere nessuna prova in mano di quanto si afferma. Bisogna considerare tanti fattori, avere delle prove certe, e soprattutto avere conoscenze mediche approfondite prima di poter affermare con certezza qualcosa.

Questo vale non solo in questo caso ma anche in tanti altri, e in altri settori, accusare qualcosa o puntare il dito contro qualcuno non è per niente appropriato, figuriamoci in un settore delicato come quello della salute umana, basta pensare solamente al tema dei vaccini.

Ad oggi se parliamo delle reti wireless dobbiamo prendere sicuramente come esempio il nostro Istituto Superiore della Sanità che per il tema richiama le attuali linee guida internazionali e ufficiali (vedi IARC – Agenzia Internazionale per la ricerca sul Cancro e l’OMS – Organizzazione mondiale per la Sanità) che non evidenziano nessun rischio per le antenne cellulari, perché la potenza della trasmissione utilizzate sono di gran lunga inferiori rispetto a quelle che hanno sollevato qualche timore negli studi sperimentali sui ratti.

Le linee guide internazionali basate anche sugli studi dell’ICNIRP (International Commission on Non-Ionizing Radiation Protection), Istituto Indipendente per la ricerca su queste “onde radio” definiscono la possibilità che queste siano cancerogene solo con un uso prolungato e massiccio dei dispositivi molto vicini a noi (come gli smartphone o antenne), e non dei dispositivi di trasmissione se lontani da noi. La vicinanza della fonte al nostro cervello aumenta ovviamente l’assorbimento delle onde, la scienza ufficiale comunque rimane al momento incerta che ci possa essere davvero un pericolo.

Cliccando qui potete trovare la relazione e il lavoro svolto dagli istituti di ricerca indipendenti nel 2018.

Fonti: Regione Sardegna – Istituto Superiore di Sanità – IARC – OMS – ICNIRP

Scritto da: 

Fabio, classe 1993, Nerd fino al midollo, cresciuto tra videogame, computer, e apparecchi elettronici, sempre alla ricerca di novità in campo digitale. Diplomato come Perito Informatico e Programmatore, lavoro nel campo ICT e ho una certa esperienza nel mondo della tecnologia, dell’informatica e delle telecomunicazioni.

22 commenti su “Rete 5G: sperimentazione in Sardegna, anche nei piccoli comuni”

    1. Salve Massimo,

      Grazie per il suo contributo. La leggerò con piacere.

      Nel frattempo gli studi approfonditi sono stati effettuati dal nostro Istituto Superiore di Sanità e da altri centri di ricerca, anche indipendenti:

      Istituto Superiore di Sanità: http://old.iss.it/elet/?lang=1&id=137&tipo=10

      https://www.hwupgrade.it/news/telefonia/la-rete-5g-non-fa-male-anche-l-arpa-lo-dice-emissioni-6-volte-inferiori-alla-legge_87513.html

      https://www.dday.it/redazione/33432/rete-5g-rischi-salute-risponde-domande-segnale-radiazioni

  1. Pensate un po’… “La Sardegna e’ stata scelta!” per la sperimentazione. Che onore. Anche per i poligoni ci hanno scelto anni a dietro. Vogliono tanto bene alla Sardegna ai ministeri. Mi sto quasi commuovendo dalla gratitudine!

    1. Salve Renata,

      Lei che qualifica ha per valutare o meno l’installazione delle Reti 5G in Sardegna? Se legge i miei articoli capirà bene che le nuove reti wireless a Banda Ultra Larga portano benefici economici.

      Di chi si fida lei? Di scienziati, ricercatori e medici che hanno dedicato la loro vita e i loro studi a fenomi complessi che la maggioranza delle persone non possono comprendere fino in fondo, e che portano delle prove concrete e verificabili a sostegno delle loro tesi oppure di persone non qualificate, che non hanno nessun titolo di studio e che non portano nessuna prova?

      Ecco le prove:

      Istituto Superiore di Sanità: http://old.iss.it/elet/?lang=1&id=137&tipo=10

      https://www.hwupgrade.it/news/telefonia/la-rete-5g-non-fa-male-anche-l-arpa-lo-dice-emissioni-6-volte-inferiori-alla-legge_87513.html

      https://www.dday.it/redazione/33432/rete-5g-rischi-salute-risponde-domande-segnale-radiazioni

  2. È scientificamente dimostrato che questo tipo di onde elettromagnetiche crei una vera è propria rottura nei filamenti del DNA abbassando il sistema immunitario delle persone per questo mi muore di influenza gente!

    1. Salve Daniele,

      Mi scusi, dove sarebbe scientificamente dimostrato? Quale è la sua prova in merito?

      Di chi si fida lei? Di scienziati, ricercatori e medici che hanno dedicato la loro vita e i loro studi a fenomi complessi che la maggioranza delle persone non possono comprendere fino in fondo, e che portano delle prove concrete e verificabili a sostegno delle loro tesi oppure di persone non qualificate, che non hanno nessun titolo di studio e che non portano nessuna prova?

      Ecco le prove:

      Istituto Superiore di Sanità: http://old.iss.it/elet/?lang=1&id=137&tipo=10

      https://www.hwupgrade.it/news/telefonia/la-rete-5g-non-fa-male-anche-l-arpa-lo-dice-emissioni-6-volte-inferiori-alla-legge_87513.html

      https://www.dday.it/redazione/33432/rete-5g-rischi-salute-risponde-domande-segnale-radiazioni

  3. Ottime osservazioni Stef. Un subdolo negazionismo nei confronti dell’incertezza sulla sicurezza di queste frequenze non le renderanno automaticamente sicure. Non esiste la certezza che il 5g non provochi dei danni nei confronti dei citadini, ma buoni indizi, e questo basterebbe a fermare la propagazione di queste nuove infrastrutture.

    1. Salve Issa,

      Hai una fonte per affermare quello che dici? Non c’è nessun negazionismo, gli studi scientifici e medici sono ben chiari sull’argomento e ci sono, fino ad oggi non c’è nessuna correlazione, e ci sono prove chiare, certe e verificabili. Lo ricordo anche a te, quando si parla di questioni delicate e che riguardano la vita delle persone bisogna essere chiari.

      Fonti:

      Istituto Superiore di Sanità Italiano: http://old.iss.it/elet/?lang=1&id=137&tipo=10

      https://www.hwupgrade.it/news/telefonia/la-rete-5g-non-fa-male-anche-l-arpa-lo-dice-emissioni-6-volte-inferiori-alla-legge_87513.html

      https://www.dday.it/redazione/33432/rete-5g-rischi-salute-risponde-domande-segnale-radiazioni

      1. Ti pagano bene per raccontare tutte queste stronzate??? Ritirati!!!!!!! Qui se c’è qualcuno che non ha capito niente, quello sei tu rincoglionito come sei dalla tecnologia non puoi che affermare una marea di cavolate. Poveri noi in mano a persone così!!!!

        1. Ciao Marinella, non fare il suo gioco, se vuoi un consiglio, non dargli pretesto per cancellare il post, cambia le parolacce, e commenta in maniera costruttiva, altrimenti diamo solo il pretesto a persone come lui di additare gli altri dicendo che siamo buoni solo ad insultare:
          Vuoi delle prove? prova a pensare che lo state tutti a casa… anche nelle campagne per esempio non trova nessun senso logico…chi dovresti contagiare… ma se guardi un po più in modo ampio… nel momento in cui, facendoci restare in casa, riescono ad eliminare la correlazione tra aumento di onde radio e malattie… il gioco è presto fatto. 😉

        2. Salve Marinella,

          Vedo che è una persona molto educata e che risponde nel merito. Quale è la sua fonte? Ha delle prove a sostegno della sua tesi contraria alla mia? Io sono qui, non vado da nessuna parte, il mio lavoro è sempre stato quello di raccontare la verità e scrivere basandomi su fonti e prove documentate e certe.

          Non commento nemmeno sul fatto di accusarmi di essere pagato da qualcuno o che io scriva per interessi, potrei pure denunciarla. Sul mio sito è tutto trasparente.

          Di chi si fida lei? Di scienziati, ricercatori e medici che hanno dedicato la loro vita e i loro studi a fenomi complessi che la maggioranza delle persone non possono comprendere fino in fondo, e che portano delle prove concrete e verificabili a sostegno delle loro tesi oppure di persone non qualificate, che non hanno nessun titolo di studio e che non portano nessuna prova?

          Ecco le prove:

          Istituto Superiore di Sanità: http://old.iss.it/elet/?lang=1&id=137&tipo=10

          https://www.hwupgrade.it/news/telefonia/la-rete-5g-non-fa-male-anche-l-arpa-lo-dice-emissioni-6-volte-inferiori-alla-legge_87513.html

          https://www.dday.it/redazione/33432/rete-5g-rischi-salute-risponde-domande-segnale-radiazioni

  4. https://www.techradar.com/news/swiss-cantons-halt-use-of-new-5g-masts-due-to-health-concerns

    Swiss cantons ‘halt’ use of new 5G masts due to health concerns
    Swiss regulators say more testing required
    By Steve McCaskill February 13, 2020

    La cosa va studiata per capire se ci sia correlazione o no, come va studiato molto bene il covid19, si è corso troppo per l emergenza ed anche i test per la fretta non sono goldstandard e ben verificati su sensibilita e specificita, non ce stato il tempo.per cui ce da ricercare molto ed ovviamente tenere tutte le strade aperte come le validissime ipotesi di studio in questo video
    concordo forse un po esagerato il mio non sono complotti…ma ce ancora tantissimo da studiare su quello che sta accadendo e quando inizi a studiare devi percorrere tutte le ipotesi possibili ed escluderle col metodo scientifico una ad una senza esclusioni

    https://www.youtube.com/watch?v=Xr8Dy5mnYx8

    Ma ce ancora tantissimo da studiare su quello che sta accadendo e quando inizi a studiare devi percorrere tutte le ipotesi possibili ed escluderle col metodo scientifico una ad una senza preclusioni.

    1. Salve Stef,

      Leggiti bene l’articolo sulla Svizzera…o ti sei fermato al titolo? Non hanno fermato nulla sui progetti del 5G.

      Stai tranquillo che lo studio accurato e approfondito lo fanno gli scienziati e la medicina, non tu o qualche persona strampalata che non sa di cosa parla, ad oggi non c’è nessuna correlazione scientifica, punto. E non c’è nessuna correlazione tra Coronavirus e 5G.

      Lo dice la scienza, bisogna informarsi prima di parlare come dici tu, ma predichi bene e razzoli male. Quando si parla di questioni delicate e che riguardano la vita delle persone bisogna essere chiari.

      Fonti:

      Istituto Superiore di Sanità: http://old.iss.it/elet/?lang=1&id=137&tipo=10

      https://www.hwupgrade.it/news/telefonia/la-rete-5g-non-fa-male-anche-l-arpa-lo-dice-emissioni-6-volte-inferiori-alla-legge_87513.html

      https://www.dday.it/redazione/33432/rete-5g-rischi-salute-risponde-domande-segnale-radiazioni

  5. il 5g si puo anche usare come arma militare, non sono complotti, basta vedere la mortalita che abbiamo in questi giorni e la copertura 5g e per precauzione bloccherei tutto il progetto.la svizzera l ha gia bloccato; apparte il fatto che con il crollo economico che ci sara nei prossimi mesi……altro che 5g

    1. Salve Stef,

      Il tuo commento sarebbe da cancellare viste le premesse, ma ti rispondo per far capire agli altri che non si scherza su queste cose, e non si devono diffondere falsità.

      Permettimi di dissentire con la tua dichiarazione, se dici che la tua affermazione è vera e non è un complotto prima di tutto devi portare delle prove a sostegno della tua tesi, altrimenti restano solo opinioni o supposizioni tue, qua su Sardegna Digital lo scopo è anche quello di informare le persone, e lo faccio nel migliore dei modi, come vedi infatti nell’articolo ho portato le prove a sostegno di quello che ho scritto.

      La mortalità di un virus e della malattia infettiva causata dal Covid-19 non sono in alcun modo correlati all’uso del 5G: https://www.butac.it/5g-e-coronavirus/ – Seguire le indicazioni del Ministero della Salute, della Protezione Civile e del Governo: http://www.salute.gov.it/nuovocoronavirus

      La Svizzera non ha bloccato nessun progetto sul 5G, prego informarsi: https://attivissimo.blogspot.com/2020/02/5g-stop-ufficiale-in-svizzera-no.html

      Lo sviluppo del 5G così come tutte le altre reti di comunicazione digitale hanno sempre portato ad uno sviluppo economico positivo.

      Saluti

      1. Caro Fabio, l’informazione non deve essere mai unilaterale e quindi fai bene a non cancellare il commento, lascia un po da pensare il fatto che hai pensato di farlo!!

        1. Ciao,

          Non ho cancellato i commenti, per far capire alle persone, se ci riescono, che stanno dicendo e pensando una marea di fesserie senza nessun fondamento logico, scientifico o comunque sensato.

          Hai visto l’ignoranza che c’è qui sotto? Tu di chi ti fidi? Di scienziati, ricercatori e medici che hanno dedicato la loro vita e i loro studi a fenomi complessi che la maggioranza delle persone non possono comprendere fino in fondo, e che portano delle prove concrete e verificabili a sostegno delle loro tesi oppure di persone non qualificate, che non hanno nessun titolo di studio e che non portano nessuna prova?

          Saluti

      2. Certo quello economico è sempre positivo ( per le tasche di chi 😡😡❓❓) ma non corrisponde sempre e quasi mai con la salute del popolo 😡😡😡👍👍👍‼️‼️
        Fino a prova contraria chi propone o impone un qualsivoglia cambiamento o tecnologia nuova è tenuto a dimostrare scientificamente che ciò non sia dannosa per la salute degli esseri viventi 😡😡😡😡dove sono le vostre prove scientifiche 🤔🤔🤔🤔❓❓❓❓😡😡😡😡

    2. concordo pienamente… ogni incremento di copertura o aumento delle frequenze ha portato il corpo umano a ribellarsi. Basti pensare che già oggi è sconsigliato l’uso prolungato del telefono attaccato all’orecchio.

      1. Ciao,

        Vedo che anche tu non sei abbastanza lucido sull’argomento, non è un gioco, stiamo mettendo in ballo la vita delle persone e bisogna essere seri, non superficiali, la verità è una e scientificamente dimostrata, prego:

        Istituto Superiore di Sanità: http://old.iss.it/elet/?lang=1&id=137&tipo=10

        https://www.hwupgrade.it/news/telefonia/la-rete-5g-non-fa-male-anche-l-arpa-lo-dice-emissioni-6-volte-inferiori-alla-legge_87513.html

        https://www.dday.it/redazione/33432/rete-5g-rischi-salute-risponde-domande-segnale-radiazioni

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.