Benetutti fa da apripista come Smart City Sarda

Il Comune di Benetutti, nella Provincia di Sassari, ed e-Distribuzione (società del gruppo Enel) hanno sottoscritto Venerdì 27 Ottobre un accordo preliminare per la cessione della Rete Elettrica (di proprietà Enel) che andrà a confluire nella gestione diretta da parte del Comune.

La Regione Sardegna ha fatto da intermediaria con la presenza dell’Assessore all’Industria Maria Grazia Piras, attraverso diverse delibere la giunta regionale ha consentito al Comune, che già deteneva la rete del centro abitato, di rilevare anche la proprietà dell’infrastruttura elettrica e della rete in bassa e media tensione nelle campagne e in tutto il territorio comunale, per sviluppare un modello energetico basato sulla sperimentazione e la realizzazione di reti intelligenti e di sistemi di accumulo dell’energia, previste nel PEARS (Piano Energetico Ambientale Regionale).

Con questo tipo di accordo Benetutti acquisirà ben presto il titolo di prima Smart City in Sardegna, uno dei pochi comuni in Italia ma anche in Europa con questo tipo di sperimentazione. Il Comune opererà come azienda elettrica concessionaria delle reti distributive, è quindi in una situazione ideale per la sperimentazione studiata dalla Regione che si è posta tre obiettivi principali:

Un primo passo è quello di promuovere l’autoconsumo e la condivisione della rete elettrica tra tutti i cittadini; Il Secondo è massimizzare il consumo locale dell’energia; Terzo, abbassare drasticamente i costi per cittadini e imprese.

Benetutti fa parte anche del Progetto Regionale per la Banda Ultra Larga e la copertura in fibra ottica, i lavori sono già stati conclusi e manca solo l’attivazione della rete.

Per l’assessore Piras il futuro dei Comuni passa per la condivisione reciproca delle Energia: “Tutto ciò è perfettamente in linea con quanto previsto dal Piano Energetico, che punta a far diventare la Sardegna un modello europeo basato su sistemi per la gestione intelligente e l’uso efficiente dell’energia, come suggerito dalle buone prassi della sharing economy. A Benetutti la gestione condivisa dell’energia può già essere una realtà. Nel paese, infatti, la produzione da fonti rinnovabili è quasi sette volte superiore rispetto al consumo. Oltre all’acquisizione delle reti in agro il Comune, grazie alle risorse del POR Sardegna 2014-2020, potrà ammodernare e rendere più efficienti le reti di distribuzione e programmare gli interventi per realizzare le cosiddette Smart Grid. Dallo sviluppo delle reti intelligenti, crediamo che possano trarne vantaggio anche le imprese e le start-up sarde che operano nell’ICT, settore fondamentale per garantire il funzionamento affidabile ed efficiente del nuovo sistema energetico. Questo non è un esempio di autarchia, al contrario stiamo spingendo perché le diverse comunità possano aprirsi e scambiarsi esperienze positive come quella in atto a Benetutti. Abbiamo di fronte la sfida della rivoluzione tecnologica. Il mercato dell’energia si sta modificando e offre enormi opportunità, purché lo si guardi da nuove prospettive. Stiamo mettendo la Sardegna nelle condizioni di affrontare questa sfida”.

 

Fonte: Regione Sardegna

Scritto da: 

Fabio, classe 1993, Nerd fino al midollo, cresciuto tra videogame, computer, e apparecchi elettronici, sempre alla ricerca di novità in campo digitale. Diplomato come Perito Informatico e Programmatore, lavoro nel campo ICT e ho una certa esperienza nel mondo della tecnologia, dell’informatica e delle telecomunicazioni.

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