La costa che va da Olbia a Golfo Aranci è stata scelta per ospitare un punto di connessione per l'”Unitirreno Cable”, un cavo sottomarino in fibra ottica di nuova generazione che consentirà alla Sardegna di avere una nuova porta di accesso e di connessione ad una delle “autostrade digitali” del meditteraneo.
Il progetto del cavo Unitirreno è sviluppato dall’italiana Unidata, una società di importanza nazionale che ha sviluppato notevoli competenze e le stesse telecomunicazioni in Italia, in collaborazione con Pioneer Consulting per la consulenza complessiva del sistema e il permesso marittimo, ed Ellettra (una filiale di Orange Marine) per l’implementazione marina. Il sistema è fornito da Alcatel Submarine Networks (ASN), il cavo in fibre ottiche avrà una lunghezza totale di circa 1.030 chilometri, con un tronco principale che collega Mazara del Vallo a Genova (890 km) e una diramazione per Roma (140 km), per poi collegarsi a Palermo e appunto Olbia. Il nuovo sistema di cavi sottomarini utilizzerà l’infrastruttura scalabile di Sparkle (Gruppo TIM), ottenendo così un accesso immediato ai più importanti punti di scambio Internet in Europa.
Il collegamento sottomarino fornirà punti di approdo strategici per i cavi intercontinentali provenienti da Asia, Medio Oriente e Africa, fornendo al contempo una nuova rotta verso i principali hub di infrastrutture digitali in tutta Europa.
Il Sistema Open Cable di Unitirreno ha una capacità impressionante, parliamo di ben 480 Tbps (o 20 Tbps per coppia di fibra) sulla tratta Mazara-Genova, 320 Tbps sulla filiale di Roma, questa “autostrada” sul mare in fibra ottica garantirà la realizzazione di nuovi hub, dei punti di interconnessione dove possono essere installati i “Data Center”, come quello di Unidata e rendere ovviamente efficiente di conseguenza la Rete nazionale italiana.
Il cavo sottomarino Unitirreno è dotato di un sistema a 24 coppie di fibre, è il primo del suo genere nella regione del Mediterraneo a raggiungere la massima capacità di utilizzo dei ripetitori e dei cavi in fibra sottomarini. Questo traguardo evidenzia l’impegno di Unitirreno nel fornire tecnologie all’avanguardia e soluzioni di connettività affidabili per soddisfare le esigenze in evoluzione della regione del Mediterraneo nell’era digitale.
La rete dei cavi sottomarini nel mondo è fondamentale, è stato uno dei punti fondamentali per lo sviluppo delle connessioni e delle telecomunicazioni tra i continenti e tutti i territori del mondo, ancora prima che si sviluppassero le telecomunicazioni senza fili e ancora prima della Radio tradizionale.
A differenza delle connessioni wireless scambiarsi dati e comunicazioni attraverso un cavo sottomarino è una grossa differenza perchè la fibra ottica come abbiamo già evidenziato è più efficiente e ha una portata maggiore, quindi una maggiore quantità di dati riesce a rendere molto efficiente la rete globale di internet ed ovviamente riesce a favorire la nascita di Centri di Ricerca, Hub Digitali e Data Center dove possono essere elaborati molti dati, per questo molti colossi dell’Informatica e della Tecnologia scelgono di supportare questo tipo di reti, parliamo di Google, Facebook, Microsoft, Amazon ecc.
Questo per la Sardegna è di fondamentale importanza se si vuole puntare anche sulla nostra isola nel mondo digitale e tecnologico, senza considerare l’impatto favorevole nell’efficienza delle telecomunicazioni nella vita di tutti i giorni, inoltre si potranno dormire sonni tranquilli nel caso ci siano incidenti o problemi con gli altri cavi sottomarini già presenti in Sardegna.
Fonte: Unidata – Sparkle (TIM)