Abbiamo già parlato a Settembre dello scorso anno dell’ambizioso piano della Mobilità Elettrica della Regione Sardegna, per poter avviare tutta l’isola verso una strada nuova, ecologica e sostenibile, per una vera svolta “verde”. Ora le istituzioni stanno procedendo e nelle scorse settimane è stato siglato l’accordo di programma con i sindaci delle aree metropolitane: Città Metropolitana di Cagliari, Rete Metropolitana del Nord Sardegna, Nuoro, Oristano e Olbia.
Ora che si è trovato l’accordo con le istituzioni locali ci sono molti più dettagli su quelli che saranno gli interventi che verranno effettuati su tutto il territorio, non solo sulle principali aree metropolitane. Per ogni Comune designato oltre a procedere con l’installazione delle colonnine di ricarica, con infrastrutture annesse informatizzate per gestire i servizi di ricarica e per le informazioni, si avrà la possibilità di acquistare veicoli elettrici da inserire nel proprio parco mezzi.
Parlando delle Stazioni di Ricarica per le auto elettriche, saranno in tutto 650, 50 di tipo “Fast Charging” con potenza di alimentazione maggiore di 22 kW, quelle con la ricarica ancora più veloce saranno 300 “Quick Charging” con una potenza di alimentazione compresa tra 7‐22 kW, mentre per le restanti stazioni meno performanti “Slow Charging” avranno una potenza di alimentazione compresa tra 3‐7 kW, il tutto sarà integrato nelle nuove reti elettriche che usciranno dalle Smart Grid. Queste nuove reti e infrastrutture verranno realizzate da una società che si aggiudicherà l’appalto del bando che verrà creato dalla Regione, oltre ai centri abitati si punta all’installazione ovviamente anche nelle principali arterie stradali, la giunta sta definendo con l’ANAS la mappatura per le installazioni, già in progetto la Statale 131, la 131 dcn, la Sassari-Olbia e la Statale 130.
Tutti gli interventi e tutto l’accordo sono stati inseriti nella più ampia strategia della Giunta Regionale, quella dello Smart Grid e Smart City, che coinvolge le principali città dell’isola e complessivamente riguarda un territorio con una popolazione di oltre 800 mila abitanti.
In Italia sulla Mobilità Elettrica si sta investendo tanto ma la Sardegna è tra i big che più sta investendo di più, lo stanziamento dei fondi è pari a ben 15 Milioni di euro, fondi che fanno parte del FSC 2014-2020, tutto inserito nel Patto per la Sardegna firmato con il governo nel 2016. Solo nel Comune di La Maddalena uno stanziamento di 600 mila euro per l’avvio di un progetto pilota di mobilità elettrica.
La Sardegna si pone all’avanguardia in Italia e crea le condizioni per una svolta tutta ‘verde’. Tutto in linea con il Piano Energetico Regionale, predisposto dall’Assessorato dell’Industria, che prevede di abbattere del 50% entro il 2030 le emissioni novice per l’ambiente e la salute.
Ma non solo, la giunta pensa in grande e spera che tutti questi investimenti portino anche le aziende sarde a contribuire al settore, il settore economico e quello del lavoro ne potranno sicuramente beneficiare.
Il Presidente della Regione Pigliaru alla firma dell’accordo: “Vogliamo che il 2018 sia l’anno della svolta, quello in cui poter invitare i turisti a lasciare a casa le loro auto impattanti perché potranno muoversi in Sardegna in modo sicuro, moderno e sostenibile. Con la firma di questo accordo mettiamo un altro tassello di un progetto cruciale sia dal punto di vista della sostenibilità ambientale che della creazione di quel lavoro qualificato di cui abbiamo così tanto bisogno. Questo investimento, che porta la Sardegna sulla frontiera rispetto al resto dell’Italia, permette la creazione di infrastrutture essenziali, che tanto più saranno in rete tanto meglio funzioneranno. Creare le connessioni giuste è stato possibile grazie alla collaborazione con i Comuni e alla gestione attraverso un’unica regia. È bello vedere amministratori che sui problemi concreti e per il benessere della Sardegna sono capaci di superare le differenze politiche, lavorare in squadra e farlo molto bene. Stiamo correndo insieme verso un futuro positivo”.
L’Assessore all’Industria Maria Grazia Piras: “L’accordo è importante perché la Regione assume una regia e un coordinamento complessivo del programma di interventi, abbiamo evitato che ogni Comune desse vita a un proprio bando e, grazie al lavoro condiviso con i Sindaci, abbiamo così scongiurato lo sviluppo di cinque iniziative diverse, un iter che avrebbe compromesso l’efficacia del Piano. Ora abbiamo uniformità di regole, di procedure e di tempi. Il soggetto che si aggiudicherà la gara per realizzare le infrastrutture avrà una mappa precisa su dove e come installare le colonnine di ricarica. Le auto elettriche rappresentano il futuro e le strategie climatiche rafforzano l’importanza del passaggio a un nuovo modello di mobilità, in particolare nelle città.”
Il video della Regione Sardegna con gli inerventi del Presidente Pigliaru e dell’Assessore Piras.
Fonte: Regione Sardegna