Il mondo digitale ed il settore tecnologico crescono a ritmi impressionanti ogni giorno, in tutto il mondo, difficile sostenere il contrario, si va sempre di più verso un mondo connesso e orientato verso le tecnologie avanzate e l’informatica, lo sanno bene i cittadini ma anche le imprese che devono o dovrebbero puntare tutto nelle nuove prospettive digitali che il mercato mette a disposizione.
In Sardegna però le cose cambiano parecchio rispetto ai dati nazionali che arrivano da Unioncamere-InfoCamere. E’ stata condotta una rilevazione sui Registri delle imprese delle Camere di commercio di tutta l’Italia, il quadro è chiaro, i nuovi imprenditori puntano poco o comunque non tutte le loro energie nel settore tecnologico, che è invece uno di quelli più trainanti per le economie moderne e sviluppate.
Se andiamo a vedere i numeri nell’isola in questo anno ci sono state solo 117 nuove imprese digitali, 30 con giovani imprenditori alle prime esperienze, una percentuale molto bassa in confronto a quella nazionale, che conta una impresa su tre gestita da ragazzi under 35. In totale le imprese digitali sarde sono 2.772 ed impiegano mediamente 2,6 addetti, fortunatamente nel 2017 il saldo tra le imprese che chiudono e quelle che aprono è positivo, 316 imprese, però non basta, il tasso di crescita è dello 0,19% contro lo 0,53% del 2016.
In Italia sono state 3.000 le imprese che nel 2017 hanno puntato tutte le loro energie su questo settore, si parla di: e-commerce, operatori telefonici, produttori di hardware e software, apparecchiature informatiche, Internet service provider, elaborazione dati, gestione servizi online, portali web e marketing digitale.
In tutto sono oltre 122.000, numero che può sembrare “alto” ma se paragonato alla totalità delle aziende siamo a percentuali veramente basse, intorno al 2% di aumento annuo.
Le Camere di Commercio in passato ma anche nel presente continuano a supportare le imprese in questi settori, basti pensare solamente a progetti integrati con colossi digitali come Google, quali l’ultimo “Crescere in Digitale” ma anche una iniziativa come “Eccellenze in Digitale”, validi strumenti e progetti che aiutano i giovani talenti a trovare lavoro ma anche le imprese a crescere nel mercato globale e digitale.
Il Presidente Pierpaolo Piras e il Segretario di CNA Sardegna Francesco Porcu commentano i dati: “Anche in Sardegna, come nel resto del Paese abbiamo un numero di imprese digitali esiguo, ma è una realtà con un forte potenziale di sviluppo, le aziende hanno un gran bisogno di digitalizzazione e per questo occorre innalzare la cultura e le competenze digitali delle nostre imprese”.
Fonti: CNA Sardegna – UnionCamere (Ricerca).