Dopo Cagliari, prima città in Sardegna ad essere coperta dalla Banda Ultra Larga interamente in Fibra Ottica di Open Fiber, arriva a Sassari, la società compartecipata al 50% da Enel e Cassa depositi e prestiti ha siglato con il Comune di Sassari una convenzione per la realizzazione della nuova tipologia di rete ultra veloce e performante.
Il piano redatto dalla società Enel che si occupa di telecomunicazioni di ultima generazione, prevede che la copertura per oltre 44mila unità immobiliari (abitazioni e imprese) sia effettuata tramite tecnologia FTTH (Fiber to the Home) quindi direttamente fino a casa, come già spiegato dettagliatamente in articoli precedenti la compagnia usa solamente questo sistema per i suoi impianti di rete, questo non solo consentirà di ottenere performance molto elevate, si parla di 1Gbps (1000 Megabit al secondo), ma sostituirà moltissimi problemi e disturbi che nelle reti ADSL o miste Fibra/Rame (FTTC – Fiber to the Cabinet) sono una vera e propria piaga.
Attualmente Sassari è coperta dalla rete in FTTC di TIM – Telecom Italia fino a 200Megabit al secondo, raggiungibili però a seconda della distanza delle utenze dall’armadio telefonico di strada.
Nicola Sanna, Sindaco di Sassari, commenta con soddisfazione l’accordo raggiunto: “Il Comune di Sassari aderisce con grande soddisfazione al Piano Strategico Nazionale, che coinvolge ad oggi 60 città italiane e che si rivolge, oltre che alle città metropolitane, anche ai capoluoghi di provincia con popolazione superiore ai 100 mila abitanti. Con una maggiore efficienza nella comunicazione, la nostra città si avvia a diventare più smart”.
I numeri fanno riflettere sul lavoro che dovrà fare Open Fiber, verranno posati 26mila chilometri in fibra con un investimento complessivo partendo da 15 Milioni di Euro. Il tutto è previsto in completamento entro 18 mesi dall’inizio deli lavori, che è previsto per il prossimo Novembre.
La convenzione con il Comune di Sassari stabilisce le modalità e i tempi di scavo e ripristino per la posa della fibra ottica, come previsto dal decreto ministeriale del 2013. Dove possibile, Open Fiber utilizzerà cavidotti e infrastrutture di rete sotterranee già esistenti per limitare il più possibile l’impatto degli scavi sul territorio e gli eventuali disagi per la comunità. Gli scavi saranno effettuati privilegiando modalità innovative sostenibili e a basso impatto ambientale.
Open Fiber è una società dedita allo sviluppo delle telecomunicazioni, ma come già evidenziato in passato non fornisce servizi di rete e di telefonia come gli altri operatori tradizionali, è un operatore wholesale, non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati, una volta completati i lavori la fibra “spenta” verrà data in conessione ai partner, molto probabilmente Tiscali, Vodafone e Wind 3, proprio come successo a Cagliari.
La convenzione con il Comune di Sassari stabilisce le modalità e i tempi di scavo e ripristino per la posa della fibra ottica, come previsto dal decreto ministeriale del 2013. Dove possibile, Open Fiber utilizzerà cavidotti e infrastrutture di rete sotterranee già esistenti per limitare il più possibile l’impatto degli scavi sul territorio e gli eventuali disagi per la comunità. Gli scavi saranno effettuati privilegiando modalità innovative sostenibili e a basso impatto ambientale.
Roberto Tognaccini, responsabile Network Operations area Centro di Open Fiber commenta: “L’accordo con il Comune di Sassari ci permette di utilizzare infrastrutture esistenti per il 60% del cablaggio limitando al massimo la necessità di nuovi scavi, che avranno un impatto estremamente ridotto e consentiranno di generare indotto sul territorio”
“La fibra ottica fino a casa (FTTH) rappresenta un salto epocale rispetto alle tecnologie attuali, e consentirà di trasmettere dati in maniera affidabile e ultrarapida a cittadini e aziende, che potranno così acquisire grandi vantaggi competitivi”.
Secondo Amalia Cherchi, Assessora ai Servizi Informativi del Comune, le imprese avranno un grande vantaggio: “Ci sarà un grande vantaggio per le imprese, che potranno così godere di una maggiore competitività ma ne beneficeranno anche i soggetti privati. Il progetto Voip che coinvolge le scuole cittadine e che ad oggi si muove su Adsl, verrà commutato sulla nuova tecnologia, usufruendo dunque, dei vantaggi della velocità e dei vantaggi economici”.
L’Assessore Antonio Piu, assessore alle infrastrutture della mobilità: “Il cronoprogramma sarà concordato tra Amministrazione comunale e Open Fiber, coniugando e non sovrapponendo i lavori stradali di bitumatura. Non ci saranno, dunque, ulteriori interventi nelle vie dove sono già previsti dal Comune. Gli interventi saranno comunicati ai cittadini di volta in volta”.
Fonti: Comune di Sassari – Open Fiber