Netflix è un servizio ed un’azienda statunitense, nata nel 1997 in California, che permette la fruizione di contenuti musicali, video, film e serie tv in streaming su un comune PC o su apparecchi su cui e possibile installare l’applicazione, come anche le console o smartphone e table. Al costo di poco meno di 10$ l’utente abbonato può accedere a migliaia di contenuti in ogni momento che si desidera. Recentemente la compagnia produce direttamente anche contenuti audiovisivi.
La compagnia questa estate ha annunciato che estenderà il servizio anche ad altri 6 paesi Europei che sono Francia, Belgio, Svizzera, Lussemburgo, Germania e Austria oltre a quelli in cui già è presente che sono Regno Unito, Irlanda, Danimarca, Finlandia, Norvegia, Svezia e Olanda, in tutto sono una quarantina i paesi nel mondo a poter usufruire del servizio che conta milioni di utenti in tutto il mondo. Si nota subito che in Europa ci sono tutti i paesi più grandi tranne Spagna e Italia? Come mai?
Probabilmente e sicuramente in futuro arriverà ma il ritardo può essere dovuto a molti fattori, analizziamoli insieme…
In primis sicuramente c’è la scarsa qualità delle connessioni Internet nostrane, nel nostro paese la banda larga non è ancora estesa a tutto il territorio nazionale e molte zone non sono nemmeno coperte dalla normale linea ADSL, le maggiori compagnie come Fastweb o Telecom Italia stanno facendo molto per recuperare il gap ma siamo ancora molto indietro…sarebbe impossibile (anche avendo eventuali clienti) fruire di uno streaming che per la maggior parte è in HD (Alta Definizione), gli altri paesi sono molto più avanti in questo settore.
Un’altra causa del ritardo può essere dovuta alla questione dei diritti d’autore che in Italia sono controllati dalla Siae (Società Italiana Autori e Editori), l’ente potrebbe ostacolare la fruizione dei contenuti in quanto la procedura e il modo in cui si ottiene l’autorizzazione per la trasmissione richiederebbe molto tempo ma sopratutto è difficile che conceda singoli prodotti audiovisivi e non che sono già in mano ad altri “concorrenti” come le TV private…
La richiesta in Europa ed anche in Italia (nonostante l’utenza media si affidi molto ancora alla tv tradizionale) In Internet si vocifera che Netflix per ovviare a questi problemi, soprattutto quello legato alle connessioni, potrebbe stipulare un’accordo con una compagnia telefonica nazionale in modo che il servizio possa essere disponibile nel più breve tempo possibile e nel migliore dei modi.
Cercherò di aggiornarvi su Netflix quando ci saranno ulteriori aggiornamenti. Voi cosa ne pensate?